Come posso fare “esperienza diretta” di quella condizione conosciuta come “liberazione interiore” o “stato naturale”?
C’è un modo rapido per dissipare (non solo a livello intellettuale, m anche emotivo/fisiologico) l’identificazione, l’attaccamento – e quindi la schiavitù – ai pensieri, all’inganno sensoriale di un “io” che giudica o viene giudicato?
Sì, esistono molti mezzi rapidissimi… tecnicamente si chiamano “Direct Pointing”
Uno di questi è il metodo del “Direct Pointing”, utilizzato in questo sito (http://www.liberationunleashed.com) . Qui ci sono dei volontari che forniscono “gratuitamente” un approccio pratico, semplice, immediato a chiunque sia minimamente interessato a vedere la vita per quel che vermente è, al di là delle illusorie costruzioni mentali (o spirituali) che albergano abusivamente la nostra testa.
L’iniziativa è molto semplice: si viene guidati mediante una serie di semplici domande, in apparenza banali, e tutto ciò che dovete fare è rispondere in maniera “completamente sincera”. L’onestà nell’autoindagine è l’ingrediente fondamentale al processo di liberazione dall’attaccamento/identificazione al concetto di “io”. Il bello è che sei tu a portare avanti l’intera indagine, in un certo senso ad auto-liberarti definitivamente, senza venir influenzato minimamente dalle opinioni altrui.
In teoria è possibile avere un supporto anche in italiano. Mal che vada potete leggere le esperienze di altri utenti (http://www.liberationunleashed.com/nation/viewtopic.php?f=5&t=8) e constatare come avviene il processo. Buttateci un occhio, provate a rispondere alle domande con parole personali e persistete – basandovi sull’esperienza diretta/quotidiana – fino a quando non avvertite con fermezza che non esiste alcuen entità separata (io), se non come fantasioso concetto linguistico a cui avete aderito involontariamente già dall’età prescolare.
Chi volesse provare questo approccio con il sottoscritto mi mandi pure una mail.
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Alcune domande del sito:
1) Is there a separate entity ‘self’, ‘me’ ‘I’, at all, anywhere, in any way, shape or form? Was there ever?
2) Explain in detail what the illusion of separate self is, when it starts and how it works from your own experience. Describe it fully as you see it now. 3) How does it feel to see this? What is the difference from before you started this dialogue? Please report from the past few days. 4) What was the last bit that pushed you over, made you look? 5) Can you talk about decision, intention, free will, choice and control? What makes things happen? How does it work? What are you responsible for? Give examples from experience.
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