Il paradosso è che per imboccare la via d’uscita non avete vie di uscita.
La via d’uscita dalla prigionia dell’egosistema non è un’autostrada dove potete correre quanto vi pare o una rotonda multidirezionale dove potete prendere l’uscita che preferite.
L’intelletto vorrebbe imboccare la via d’uscita e al contempo prendere altre vie, sentieri più allettanti, logici, semplici, vantaggiosi.
Ma la vera via d’uscita non prevede altre vie d’uscita: in questo caso una via non vale l’altra e qui non è vero che le vie dello Spirito sono infinite… Qui c’è solo una via d’uscita.
La via d’uscita è un vicolo cieco che incastra il vostro fottuto ego: se vi sentite incastrati è perché la via d’uscita incastra la vostra persona.
In questo percorso di liberazione state fottendo il vostro stesso personaggio… e se tentate di fottere la vostra persona o il vostro intelletto poi è normale che il vostro organismo senta un lieve bruciore al buco del culo.
Sintetizzo con la mia solita finezza: Cari lettori, la verità fa male perché ve lo mette direttamente tutto nel culo (senza lubrificante e senza preservativo…).
Ma visto che molti di voi non vogliono imboccare la via d’uscita, e visto che a tanti altri di voi piace prenderlo nel culo, sappiate che avete tutto il tempo che volete per spalmare un bel po’ di gel all’aloe vera e cercare qualche buona protezione che renda l’inculata dell’Oltre meno dolorosa.
Più esplicito di così non posso… anzi potrei, ma dopo verrei censurato dalla piattaforma.
Comments