Oggi provo a spezzare una lancia a favore di quelli che "Non possono ancora vedere la realtà delle cose" facendo un parallelismo con i sonnambuli:
E' notoriamente - e scientificamente - dimostrato che è molto pericoloso svegliare all'improvviso un sonnambulo; è meglio evitare il brusco risveglio perché, oltre a causare una reazione violenta e aggressiva , c'è il rischio di causare un infarto alla persona che cerchiamo di svegliare, in quanto essa agisce, pensa e si muove in base a quello che sta sognando...
Vive il sogno come fosse la realtà , di conseguenza quando viene svegliata si trova di colpo in un'altra realtà e lo shock per il passaggio veloce da una realtà ad un altra può causare gravi danni esistenziali, psicologici, organici...
L'unica soluzione per chi ha accanto a sé un sonnambulo è lasciarlo agire ed interagire con le sue azioni sempre nel più delicato dei modi e facendolo tornare nel letto.
Allo stesso modo, chi ha una certa coscienza / consapevolezza della realtà, deve guardarsi bene dal voler "svegliare" un individuo che sonnecchia sui pianerottoli onirici del proprio inconscio.
Applicando questo ragionamento per il numero di sonnambuli che ci circondano , si comprende un po' meglio la dinamica di determinate realtà "collettive" e il motivo per cui certi insegnamenti non possono essere psico-fisiologicamente trasmessi e sostenuti dalla massa di sonnambuli, in preda a continui attacchi di panico, paura e agitazione.
Non c'è da scherzare su certi aspetti (se il dormiente è ad es. un nostro parente o una persona a cui siamo molto legati, è bene somministrare piccole dosi di "verità" per volta, regolandosi in base alla sua capacità di sopportare e accettare certe informazioni... Anche se questo dovesse ritardare eccessivamente la presa di coscienza, meglio dare tempo al tempo, in modo da per evitare effetti inopportuni, reazioni scomposte, fraintentimenti vari... ).
In merito agli utenti virtuali il discorso e le dinamiche sono diverse; quindi lì ognuno faccia ciò che preferisce ; personalmente non mi metto più a spiegare i motivi dei miei interventi a dei sonnambuli virtuali.
-----
2° PARTE: LA VERITA' PUO' FARE MALE La verità, se assunta a dosi massicce (e SENZA LA DOVUTA PREDISPOSIZIONE psico-fisio-animico-energetica), può fare molto male. Meglio allora assaggiarne piccoli bocconcini ma stando molto attenti alla pietanza che ci viene servita. Infatti può capitare che questi PICCOLI BOCCONCINI DI Verità possano a loro volta contenere delle VELENOSE GOCCE DI MENZOGNA: è proprio così che viene ingannata la maggior parte della popolazione, donando bocconcini di verità intrisi di menzonga. Di conseguenza non accontentatevi del primo bocconcino e neppure abbuffatevi ingordamente con le medesime pietanze mentali (verbali, linguistiche, concettuali). ONDE EVITARE DI INGOIARE INGANNEVOLI E ALLETTANTI BOCCONCINI DI VERITA' SUPERFICIALI, IMPARATE A: 1) MODERARE IL VOSTRO APPETITO (potrete accedere a certe informazioni solo quando sarete realmente pronti ad accettarle) 2) AGUZZARE L'INTUITO (sfruttate le vostre improvvise scintille di consapevolezza) -3) DARE ASCOLTO ALLA VOSTRA GUIDA INTERIORE (esiste un guardiano interiore che ogni tanto tenta di darvi dei suggerimenti.... dategli ascolto ogni tanto!)
(ZeRo)
Comments